Da Buenos Aires a Curtatone con poche valigie, piene soprattutto di speranza.
Natalia Delgado è la mamma di Abril, una bambina di nove anni e mezzo, affetta da paralisi cerebrale infantile fin dalla nascita che frequenta la Casa del Sole Onlus.
«In Argentina non esistono strutture di questo genere che possano aiutare bambini con gravi disabilità e quando una mia cugina che si era trasferita qua ha detto che a Mantova avremmo avuto qualche possibilità grazie alla Casa del Sole, non ci ho pensato due volte».
«Sono venuta alla Casa del Sole per parlare con le assistenti sociali ed i neuropsichiatri e spiegare la nostra situazione. Ero disperata, ma loro mi hanno risposto che non ci sarebbero stati problemi». Adesso, dopo quattro anni, Abril sorride.
«Prima non riusciva a stare con le persone, dovevo sempre tenerla in braccio e l'espressione del suo viso non cambiava mai. Ora è un'altra bambina, e basta guardarla per capire che lasciare tutto è stata la migliore scelta che potevamo fare».
Nel 2009 la decisione che ha cambiato la vita della famiglia: volare fino a Curtatone per cercare di ridare il sorriso ad Abril.
Elena Caracciolo - Gazzetta di Mantova