È USCITO IL N59 DI RACCONTAMI PERIODICO DELLA CASA DEL SOLE

È uscito il numero 59 del periodico Raccontami dell'Associazione Casa del Sole Onlus.

 

In questo numero si parla di:

Speciale 25° Vittorina Gementi;

Dossier Voglia di Tenerezza, Sintonizzazione affettiva ed educazione;

Riabilitazione Neurovisiva;

La storia Noi e …Matteo

 
 

Ecco un ‘anteprima dello speciale deidcato a Vittorina Gementi (fondatrice della Casa del Sole):

 

Il 3 giugno del 1989, vinta dal tumore che ne aveva minato il corpo da circa due anni, Vittorina affidava la sua anima alla grazia di quel Signore di cui, fin da giovane era, come diceva lei stessa, letteralmente cotta.

A un quarto di secolo dalla sua morte ci siamo chiesti cosa questa donna semplice e grande allo stesso tempo dice ancora a noi, persone del terzo millennio.

 

Ripercorrendo le pagine dei suoi scritti e dei suoi discorsi ci si accorge di quanto Vittorina avesse la capacità di dire con chiarezza ciò che era davvero importante per i suoi ragazzi e le loro famiglie. Era ciò che aveva un valore e che poteva incoraggiare, sostenere e consolare le persone che si rivolgevano a lei per avere un aiuto, un’indicazione, un sorriso.

Un aspetto particolare del suo modo di essere e di fare ha suscitato il nostro interesse: la sua capacità di farsi carico delle persone e dei loro problemi era intelligente e libera.

 

Vittorina era consapevole che l’altro si sentiva davvero ascoltato e accolto, quando lei riusciva a svuotare la sua mente da tutto ciò che non aveva a che fare con la situazione che la persona stava vivendo.

Per far questo si allenava ogni giorno a far spazio all’altro, dimenticando se stessa, quello che pensava, anche quello che poteva sembrare utile a dare una risposta alla situazione e al problema che le veniva posto; dimenticando anche la malattia e il dolore che le procurava.

 

Col tempo aveva compreso che esiste una profonda differenza tra l’occuparsi di una persona e il preoccuparsi di lei. Preoccuparsi di una persona le richiedeva di concentrarsi solo ed esclusivamente su chi aveva di fronte, su quello che diceva, comunicava, voleva far sapere di sé e del proprio animo.

Forse Vittorina non ne era consapevole, ma quello che lei aveva creato dentro di sé, era lo spazio umano del prendersi cura della persona in stato di bisogno.

 

Con questo numero di Raccontami iniziamo la pubblicazione di riflessioni, studi, ricordi, approfondimenti del pensiero di Vittorina Gementi.

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